Alto pericolo! Il tuo account e stato attaccato. La nuova bufala del 2019

Sta letteralmente spopolando da inizio anno un nuovo messaggio email intitolato “Alto pericolo il tuo account è stato attaccato“. Di certo un modo interessante per catturare la nostra attenzione, almeno stando alle prime segnalazioni giunte anche sui canali social della Polizia Postale, nell’ambito di un messaggio che a molti nostri lettori probabilmente ricorderà quello che vi abbiamo riportato fine 2018. Quando cioè diventò virale un testo dal contenuto praticamente identico rispetto a quello che vogliamo trattare per voi oggi.

Cosa ci dice esattamente l’email che esordisce con “Alto pericolo il tuo account è stato attaccato”? C’è da preoccuparsi alla luce di quanto viene riportato nel suo contenuto? Come a settembre, assolutamente no.
Anzi, l’invito è quello di diffondere quanto vi stiamo riportando, affinché gli utenti meno esperti non cadano in una bufala che sa tanto di truffa. Il motivo? I malintenzionati, dopo aver fatto credere alle loro vittime di aver hackerato gli account, richiedono un vero e proprio riscatto in bitcoin.

Il testo originale della nuova email “Alto pericolo il tuo account è stato attaccato” è stato riportato anche dal sito Stonatamente, ma è altrettanto vero che avevamo le nostre certezze “a prescindere” sul fatto che si trattasse di una fake news, avendo alle spalle proprio l’esperienza maturata a settembre. A breve, con ogni probabilità, avremo anche un intervento pubblico ed ufficiale da parte della stessa Polizia Postale, ma nel frattempo possiamo riportarvi uno scorcio del messaggio in questione:

“Ciao!

Come avrai notato, ti ho inviato un’email dal tuo account.
Ciò significa che ho pieno accesso al tuo account.

Ti sto guardando da alcuni mesi.
Il fatto è che sei stato infettato da malware attraverso un sito per adulti che hai visitato.
Se non hai familiarità con questo, ti spiegherò.
Virus Trojan mi dà pieno accesso e controllo su un computer o altro dispositivo.
Ciò significa che posso vedere tutto sullo schermo, accendere la videocamera e il microfono, ma non ne sai nulla.”.

Dopo aver introdotto in questo modo il discorso, la truffa procede col richiedere all’utente un riscatto pari a 264 euro da versare in bitcoin. Non credete a nulla, non rispondete ed ignorate il messaggio, in quanto la mail chiamata “Alto pericolo il tuo account è stato attaccato” contiene solo un mucchio di stupidaggini create ad arte per prendersi gioco di chi ha meno dimestichezza con queste cose.

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